Caricamento
Daniele Valle
  • Home
  • Chi Sono
  • Bilancio di Mandato
  • Materiale Regionali 2019
  • Bandi
  • eNews
  • Contatti
  • Menu
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Youtube

Articoli

BANDO PERCORSI URBANI DEL COMMERCIO

In Regione

Competitività del Sistema regionale – Determina dirigenziale  28 dicembre 2017, n. 715

BANDO “Percorsi Urbani del Commercio“

Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Programma le iniziative sotto individuate, articolate per tipologia di intervento:

  1. la risistemazione viaria finalizzata anche alla pedonalizzazione, compresa la sistemazione dei portici;
  2. il rifacimento o la realizzazione di impianti di illuminazione pubblica, purché di proprietà comunale; infrastrutture fognarie per lo smaltimento delle acque meteoriche;
  3. la realizzazione di arredi urbani e la sistemazione o creazione di aree da destinare a verde pubblico e ludico-ricreative. Saranno comunque ritenuti ammissibili solo gli interventi che l’Amministrazione regionale riterrà strettamente funzionali alla realizzazione del progetto complessivo.

Destinatari del presente Programma sono:

  • i Comuni polo
  • i Comuni sub-polo
  • i Comuni intermedi promotori di Percorsi urbani del commercio nelle seguenti zone di insediamento commerciale: Addensamenti A.1 – Addensamenti A.2  – Addensamenti A.3

Per la realizzazione degli interventi, la Regione Piemonte prevede un’agevolazione in conto capitale pari al 30% della spesa complessiva ammessa per la realizzazione del Percorso Urbano del Commercio. Per il restante 70%, i Comuni, i cui progetti siano ammessi a finanziamento regionale, dovranno garantire un co – finanziamento, avvalendosi di risorse proprie ovvero in tutto o in parte messe a disposizione con bando dedicato da Finpiemonte S.p.A. Un apposito avviso indicherà le modalità e le condizioni per accedere al finanziamento di Finpiemonte S.p.A.

Le domande di finanziamento dovranno pervenire entro le ore 12,30 del 16/03/2018, a pena di esclusione, al seguente indirizzo: REGIONE PIEMONTE DIREZIONE COMPETITIVITA’ DEL SISTEMA REGIONALE Settore Commercio e Terziario Via Pisano, n. 6 C.A.P. 10152 TORINO.

Le modalità di presentazione delle domande di finanziamento sono le seguenti:

posta certificata indirizzata alla seguente casella di posta: commercioeterziario@cert.regione.piemonte.it.

consegna a mano all’indirizzo su indicato o invio tramite posta o corriere e in questo caso farà fede la data e l’ora del timbro postale.

http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2018/01/siste/00000264.htm

9 Gennaio 2018/0 Commenti/da Daniele Valle

SOSPENDIAMO IL CETA, PROTEGGIAMO IL MADE IN ITALY

In Regione

Il 15 febbraio 2017 il Parlamento Europeo ha votato a favore del Comprehensive Economic and Trade Agreement (CETA) che, per i meno esperti di commercio internazionale, rappresenta un accordo economico e commerciale di portata globale fra due partner: da un lato l’Unione Europea stessa e dall’altro il Canada. Il trattato, firmato il 30 ottobre 2016, ha diversi obiettivi:

  • liberalizzazione degli scambi, con uguale trattamento delle merci da entrambe le parti;
  • progressiva riduzione reciproca dei dazi sulle merci;
  • abbattimento di divieti e restrizioni alle importazioni ed esportazioni di merci provenienti dall’altra parte.

In linea ideale questo accordo può, giustamente, sembrare un interessante patto fra “gentiluomini” e una buona opportunità per agevolare gli scambi abbattendo le barriere.

In realtà sono molti i punti che destano non poche perplessità perchè si sa che, se cambiamento significa rinuncia ad ogni forma di tutela, quelle che potrebbero essere opportunità diventano boomerang.

In questo senso, come gruppo del Partito Democratico abbiamo presentato ieri in Consiglio Regionale del Piemonte un ordine del giorno (che purtroppo non siamo ancora riusciti a discutere), con primo firmatario il nostro capogruppo e Segretario Regionale, per segnalare cosa non ci piace di questo accordo e perchè queste condizioni non sono per l’Italia accettabili. Ecco le motivazioni che ci spingono a chiedere una sospensione della ratifica del trattato:

  • il CETA introduce sostanzialmente un meccanismo di deregolamentazione degli scambi e degli investimenti che non giova alla causa del libero commercio e pregiudica in modo significativo la competitività e l’identità del sistema agroalimentare nazionale;
  • i vantaggi in termini di crescita degli scambi e dell’occupazione risultano dubbi e comunque non tali da giustificare i rischi insiti nell’Accordo stesso;
  • manca il riferimento alla portata vincolante del principio di precauzione, che, in Europa, impone una condotta cautelativa nelle decisioni che riguardano questioni scientificamente controverse circa i possibili impatti sulla salute o sull’ambiente;
  • non vi è alcuna clausola che comprenda il tema dei diritti dei lavoratori;
  • con riguardo al settore agricolo, il Canada eliminerà i dazi per il 90% dei prodotti agricoli al momento dell’entrata in vigore dell’accordo e per il 91,7% dopo una transizione di sette anni. L’Unione europea eliminerà il 92,2% dei dazi agricoli all’entrata in vigore dell’accordo ed il 93,8% dopo sette anni. I vantaggi derivanti dall’Accordo sono solo apparenti, considerando, ad esempio, che l’Italia importa dal Canada 1,2 milioni di tonnellate di grano duro ed esporta in Canada circa 23.000 tonnellate di pasta soltanto, vale a dire circa l’1,4% delle esportazioni mondiali di pasta che ammontano ad oltre 1 milione e seicentomila tonnellate l’anno;
  • garantisce solo scarsi standard qualitativi e di sicurezza, in ragione della mancanza di un sistema di regole che tuteli i consumatori e assicuri evidenza e trasparenza sull’origine delle materie prime;
  • semplifica e vanifica il complesso sistema di regole di produzione, di protezione della qualità e dell’ambiente vigente a livello comunitario e nazionale, rispondendo all’unico criterio della facilitazione commerciale ed affidando valutazioni e giudizi di conformità e responsabilità, in modo permanente, a più di una decina di Commissioni apposite create dal Trattato e sottratte allo scrutinio giurisdizionale, tecnico e parlamentare, sia di livello comunitario che nazionale;
  • sul fronte dell’export agroalimentare, all’Italia sono riconosciute appena 41 indicazioni geografiche a fronte di 291 Dop e Igp registrate; con la conseguente rinuncia alla tutela delle restanti 250 ed impatti gravissimi sul piano della perdita della qualità del nostro made in Italy;
  • la tutela delle indicazioni geografiche riconosciute non impedirà l’utilizzo in Canada di indicazioni analoghe per coloro che abbiano già registrato o usato commercialmente tale indicazione (sono compresi nell’eccezione formaggi, carni fresche e congelate e carni stagionate). In sostanza, si potrà continuare a vendere “prosciutto di Parma” canadese, in coesistenza con quello DOP italiano;
  • al contempo, il CETA consentirà le “volgarizzazioni” legate ai nomi dei prodotti tipici dell’italian sounding (ad esempio, il Parmesan) e la convivenza sul mercato con le denominazioni autentiche dei nostri prodotti;
  • introduce, infine, l’applicazione del principio di equivalenza delle misure sanitarie e fitosanitarie, che consentirà di ottenere il mutuo riconoscimento di un prodotto e che, quindi, permetterà ai prodotti canadesi di non sottostare a nuovi controlli nei Paesi in cui verranno venduti, dimostrandone semplicemente  l’equivalenza con quelli commercializzati dalla controparte. Tale meccanismo è estremamente rischioso per la salute dei consumatori, considerando che, ad oggi, in Canada sono impiegate molte sostanze vietate nell’Unione europea, tra cui, a mero titolo di esempio, il glifosato in fase di pre-raccolta del grano. Inoltre, in Canada vi è un diffuso impiego di ormoni negli allevamenti, non consentito in Italia.

Dal momento che riteniamo la tutela del consumatore, della qualità e dell’ambiente pilastri fondamentali e irrinunciabili della politica economica del nostro paese, sarebbe saggio fermarsi, finchè si è in tempo e ridiscutere le condizioni di questo Accordo. Prima che sia troppo tardi per noi, per i nostri prodotti e per i nostri cittadini.

5 Luglio 2017/0 Commenti/da Daniele Valle

Commercio e Artigianato a CARMAGNOLA

Appuntamenti

Ci vediamo alle 21.00, alla Biblioteca Civica di Carmagnola per discutere, con la Coalizione Insieme e altri ospiti, di commercio ed artigianato. Nello specifico rifletteremo insieme sulle modalità di sostegno e rilancio per questi due comparti fondamentali, delle sfide dell’innovazione tecnologica, delle cose fatte e delle tante cose ancora da fare.

VI ASPETTIAMO!

WhatsApp-Image-20160704

5 Luglio 2016/0 Commenti/da Daniele Valle

Gruppo d’acquisto collettivo Arco

In Circoscrizione

Il 29 gennaio ho partecipato all’inaugurazione (tardiva a dire il vero, perché l’attività era già cominciata da un pezzetto) del Gruppo d’Acquisto Collettivo del Gruppo Arco, la cooperativa sociale che ha sede in via Capriolo.

Il Gruppo d’acquisto è un modo furbo e sempre più diffuso di fare la spesa: si sceglie cosa si vuole; si premiano produzioni locali (i famosi km 0), biologiche, eticamente sensibili, di qualità; si risparmia, perché insieme si comprano grandi quantità e si spuntano prezzi migliori.

Il GAC dell’Arco si appoggia al movimento consumatori e si avvale, per le attività di raccolta ordini e distribuzione degli acquisti, delle persone diversamente abili che frequentano il CAD della cooperativa, offrendo loro un percorso di responsabilizzazione e potenziamento delle capacità lavorative.

Si ordina on line e si ritira ogni mercoledì, dalle 14.30 alle 16.30, in via Capriolo 18.

gac.pdf

9 Febbraio 2014/0 Commenti/da Daniele Valle

Seguimi su Instagram!

Seguimi!

Ultimi Articoli

  • LA VARIANTE PIEMONTESE1 Agosto 2022 - 13:43
  • Punto vaccini in Piemonte: siamo ancora indietro2 Aprile 2021 - 12:32
  • DPCM Draghi 6 marzo 20213 Marzo 2021 - 15:35
  • IL MIO 2020 IN CONSIGLIO REGIONALE5 Gennaio 2021 - 10:58
  • DICEMBRE 2020: IL PIEMONTE SBAGLIA COMPLETAMENTE I DATI DEI TAMPONI COVID1921 Dicembre 2020 - 10:31
  • Bando Unico Regionale 2020 a sostegno di attività culturali, del patrimonio linguistico e dello spettacolo10 Novembre 2020 - 11:41
  • PROROGA BANDO SPORT E PERIFERIE24 Settembre 2020 - 17:16
  • BANDO MISURE STRAORDINARIE SPORT 202016 Giugno 2020 - 10:08
  • Istruzioni per ricevere il Bonus Riparti Piemonte20 Maggio 2020 - 11:36
  • TUTTI I BONUS RIPARTI PIEMONTE: ecco chi può riceverlo15 Maggio 2020 - 11:18
  • SOSTEGNI A NUOVE IMPRESE E LAVORATORI AUTONOMI6 Maggio 2020 - 15:14
  • Come richiedere la sospensione mutui prima casa prevista dal DL Cura Italia2 Aprile 2020 - 17:09
  • Lottare contro le mutilazioni genitali femminili6 Febbraio 2020 - 12:46
  • RENDIAMO GIOVANE L’ITALIA – Cronache dalla Regione Piemonte23 Ottobre 2019 - 11:29
  • PROTEGGIAMO GLI AFFIDAMENTI14 Ottobre 2019 - 16:27
  • NOVITA’ DALLA RIFORMA DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE7 Ottobre 2019 - 15:58
  • 100 GIORNI DI NULLA – Cronache dalla Regione Piemonte30 Settembre 2019 - 12:27
  • SCARICA LA RELAZIONE DELLA COMMISSIONE D’INDAGINE COVID1930 Luglio 2021 - 15:48
  • AGENDA 2031, IL PROGRAMMA DEL CENTROSINISTRA5 Maggio 2021 - 10:47
© Copyright - Daniele Valle | web: Housedada
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Youtube
Scorrere verso l’alto

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.

OKMaggiori Info

Cookie and Privacy Settings



Come usiamo i cookie

Potremmo richiedere che i cookie siano attivi sul tuo dispositivo. Utilizziamo i cookie per farci sapere quando visitate i nostri siti web, come interagite con noi, per arricchire la vostra esperienza utente e per personalizzare il vostro rapporto con il nostro sito web.

Clicca sulle diverse rubriche delle categorie per saperne di più. Puoi anche modificare alcune delle tue preferenze. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sui nostri siti Web e sui servizi che siamo in grado di offrire.

Cookie essenziali del sito Web

Questi cookie sono strettamente necessari per fornirti i servizi disponibili attraverso il nostro sito web e per utilizzare alcune delle sue funzionalità.

Poiché questi cookie sono strettamente necessari per la fruizione del sito web, non è possibile rifiutarli senza influire sul funzionamento del nostro sito. È possibile bloccarli o eliminarli modificando le impostazioni del browser e imporre il blocco di tutti i cookie su questo sito web.

Cookie di Google Analytics

Questi cookie raccolgono informazioni che vengono utilizzate in forma aggregata per aiutarci a capire come viene utilizzato il nostro sito web o l'efficacia delle nostre campagne di marketing o per aiutarci a personalizzare il nostro sito web e la vostra applicazione al fine di migliorare la vostra esperienza.

Se non vuoi che monitoriamo le tue visite sul nostro sito puoi disabilitare il monitoraggio nel tuo browser qui:

Altri servizi esterni

Usiamo anche diversi servizi esterni come Google Webfonts, Google Maps e fornitori di video esterni. Poiché questi fornitori possono raccogliere dati personali come il tuo indirizzo IP, ti consentiamo di bloccarli qui. Si prega di essere consapevoli del fatto che questo potrebbe ridurre pesantemente la funzionalità e l'aspetto del nostro sito. Le modifiche avranno effetto una volta ricaricata la pagina.

Impostazioni per Google Webfont:

Impostazioni per Google Maps:

Vimeo and YouTube video embeds:

Privacy Policy

Puoi leggere i nostri cookie e le nostre impostazioni sulla privacy in dettaglio nella nostra pagina sulla privacy.

Privacy Policy
Accettare le impostazioniNascondi solo la notifica